Fatturazione del fondo spese e ritenuta sul compenso
Di frequente, nell'esercizio delle attività professionali, il professionista ottiene il deposito di una somma, comprensiva sia degli onorari che delle spese anticipate in nome e per conto del cliente. L'articolo 3 del Dm Finanze 31 ottobre 1974 dà la possibilità - agli esercenti la professione notarile e quella forense, nonché quella di commercialista - di emettere la fattura entro sessanta giorni dalla data di costituzione del deposito, quando questo sia composto indistintamente da somme aventi natura di corrispettivo e da somme percepite a titolo di spese. Si chiede se, in questi casi, la ritenuta d'acconto dovrà essere effettuata dal sostituto, prendendo come riferimento la data di costituzione del fondo spese, o se dovrà rilevare la ritenuta operata con riferimento alla fattura emessa con data successiva.
Quesito con risposta a cura di
Giovanni Petruzzellis
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