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71 quesiti trovati
Iva
La vendita di sigarette elettroniche e liquidi da fumo è soggetta a emissione del documento commerciale?
Un calzolaio svolge la propria attività come ditta individuale, senza dipendenti, in regime forfettario. A norma dell’articolo 2, lettera u, del Dpr 696/1996, il calzolaio non è soggetto all’obbligo di certificazione fiscale, di cui all’articolo 1 del medesimo decreto. Di conseguenza, non ha registratore di cassa ed emette fattura solo su richiesta del cliente; possiede solo il Pos per pagamenti elettronici effettuati dai clienti. Dal 2024 viene esteso l’obbligo della fatturazione elettronica a tutti i forfettari: il calzolaio continuerà a essere esonerato da qualsiasi obbligo di certificazione fiscale ed emetterà fattura elettronica solo su richiesta del cliente?
Imposte e altri tributi
A fronte della nuova normativa che prevede la tassazione al 5 per cento (con imposta sostitutiva) delle mance che vengono rilasciate a camerieri, baristi eccetera, come vanno gestite contabilmente e fiscalmente con il registratore di cassa tali somme? Nello specifico, l'importo pagato dal cliente come mancia deve risultare nello scontrino fiscale che viene emesso? L'importo incassato come mancia, se dovesse risultare evidenziato nello scontrino fiscale, dev'essere anche comunicato all'agenzia dell'Entrate con il flusso giornaliero telematico dei corrispettivi? L'importo incassato come mancia costituisce ricavo per l'impresa di somministrazione? Infine, l'incasso delle mance tramite pos/carta di credito dev'essere distinto rispetto all'incasso per contanti?
Una scuola di danza con codice Ateco 85.52.01 esercitata come ditta individuale è obbligata a emettere fattura o può emettere il documento commerciale con registratore di cassa considerando la sua attività come attività svolta in locali aperti al pubblico?
Sono titolare di una cartolibreria. La vendita dei libri non è soggetta a Iva, in base all'articolo 74 del Dpr 633/1972, in quanto assolta dall'editore. Sul mio registratore di cassa, il tecnico, per la vendita dei libri, ha impostato la voce "Esente", in quanto non risulta presente l'opzione per l'articolo 74. Le possibili scelte sono, oltre a "Esente", "Non soggetta", "Fuori campo Iva", "Altro non Iva", "Non imponibile", "Escluso ex articolo 15", "Regime al margine". Chiedo se la voce scelta dal tecnico è quella più appropriata.
Ho defiscalizzato un registratore di cassa telematico, perché non lo uso più, in quanto sono passato a un sistema di scontrini online e invio i corrispettivi direttamente al portale dell'agenzia delle Entrate. Non mi è chiaro come mi devo comportare adesso, e cioè se è possibile vendere l’apparecchio oppure se, pur essendo defiscalizzato, devo conservarlo per dieci anni, come i documenti fiscali.
Un piccolo commerciante al minuto (vendita bomboniere) in regime forfettario - che fattura circa seimila euro annui - emette fatture cartacee al momento della cessione dei beni in alternativa all'utilizzo del registratore di cassa. È corretto tale comportamento?
Accertamento e Riscossione
A causa del mancato collegamento del registratore di cassa con la rete internet, un contribuente non ha inviato entro i termini i corrispettivi telematici relativi a 10 giorni. I corrispettivi sono stati, però, regolarmente memorizzati nel registratore e considerati nel calcolo della liquidazione Iva. Al ripristino della rete internet, tutti i corrispettivi sono stati inviati in un'unica giornata. La sanzione applicabile è, quindi, quella fissa formale di 100 euro, con possibilità di avvalersi dell'istituto del ravvedimento operoso. Il dubbio è se tale importo debba essere conteggiato per ognuno dei 10 giorni (e, quindi, se la somma dovuta è pari a 1.000 euro) o se, essendo avvenuta la regolarizzazione attraverso un unico invio, sono dovuti solo 100 euro. Inoltre, si chiede se per tale violazione sono applicabili le sanzioni accessorie relative alla sospensione dell'attività, che vengono meno in caso di ravvedimento operoso.
Agevolazioni fiscali
Un contribuente ha acquistato alla fine di luglio 2021 un registratore di cassa telematico nuovo con pagamento tracciato della relativa fattura. Premesso che nel 2019 e nel 2020 per tale spesa era riconosciuto un credito d'imposta fino a 250 euro, si chiede se per la spesa sostenuta nel 2021 sia ancora possibile fruire di questo bonus.
Sono un artigiano calzolaio in regime forfettario. Vorrei sapere se sono obbligato a mettere il registratore di cassa. Il consulente ne esclude l'obbligo anche per l'emissione di ricevute. È così?
Redditi d'impresa
Un'impresa individuale in contabilità semplificata acquista nel maggio 2020 un registratore di cassa telematico. A fronte di questo acquisto, avrebbe avuto titolo per poter detrarre le quote del cosiddetto superammortamento? In caso positivo, qualora non avesse detratto tali quote negli anni 2020 e 2021, potrebbe beneficiare quantomeno della possibilità di detrarre le residue a partire dall'anno di imposta 2022?
Una Srl che opera in ambito editoriale, non avendo l'obbligo del registratore di cassa elettronico, che cosa dovrebbe fare in caso di vendita di libri e incasso tramite Pos? Deve rilasciare una ricevuta e poi inviarla allo Sdi (sistema di interscambio)?Per la vendita online di libri dev'essere emesso un documento commerciale o è sufficiente la rilevazione della vendita in contabilità, essendo fuori campo Iva ex articolo 74 del Dpr 633/1972?
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