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31 quesiti trovati
Dichiarazione dei redditi
Nel 2023, una Srl, proprietaria di diverse unità abitative in un condominio, ha sostituito gli infissi di queste unità immobiliari, beneficiando dell'ecobonus. Si chiede se le spese sostenute per tutti gli appartamenti possano essere raggruppate in un unico quadro RS (al rigo RS502) del modello Redditi Sc, oppure se debbano essere compilati tanti moduli del quadro RS quante sono le unità immobiliari alle quali sono stati sostituiti gli infissi.
Un contribuente, disoccupato, possiede un solo reddito, pari a 1.460 euro, derivante dalla quota annuale del canone di affitto di uno spazio condominiale per un'antenna telefonica. Questo soggetto deve presentare la dichiarazione dei redditi e versare le relative imposte o è esonerato?
Un condominio minimo, composto da sei appartamenti, e senza amministratore, con codice fiscale rilasciato dall'agenzia delle Entrate, sostiene solo le spese relative ai bollettini per l'utenza elettrica. È tenuto a presentare il modello 770? Qualora invece il condominio ricevesse anche fatture con ritenuta d'acconto, lo stesso modello 770 andrebbe presentato?
Un contribuente, a seguito del decesso del padre avvenuto nel 2017, ha ereditato una quota di un immobile in un condominio e la quota di credito spettante a seguito della ristrutturazione condominiale del 2015. Lo stesso contribuente ha, quindi, portato in detrazione negli anni successivi la sua quota di credito ristrutturazioni, fino alla dichiarazione presentata per il periodo d'imposta 2021. Nel 2022 è stato rinvenuto il testamento olografo del defunto, che è stato pubblicato e registrato, con successiva registrazione della successione testamentaria. Il contribuente in questione, a seguito del nuovo assetto proprietario, non risulta più proprietario dell'immobile ereditato nel 2017. Come deve comportarsi per le rate di rimborso di cui ha fruito quale erede per la ristrutturazione del 2015? Dovrà restituirle?
L'amministratore di condominio dove svolgo prestazioni di lavoro occasionale per la pulizia delle parti comuni, annualmente mi rilascia la certificazione di lavoro autonomo utilizzando la causale W per la prestazione ricevuta. Il centro di assistenza fiscale mi segnala che la causale W è da utilizzare esclusivamente per le prestazioni rese in virtù di contratti di appalto, per le esecuzione di opere e servizi nei confronti del condominio, quindi non per le prestazioni di lavoro occasionale. Come posso comunicare la corretta applicazione della causale alla luce di quanto esposto?
Mia figlia svolge da tanti anni in un grande condominio lavoro di prestazione occasionale formalizzato attraverso un accordo verbale. Sulle prestazioni viene effettuata una trattenuta del 4 per cento. La certificazione unica, che annualmente l'amministratore di condominio consegna a mia figlia, riporta la causale W. Il Caf ha fatto sapere che con la certificazione unica con causale W non è possibile effettuare le detrazioni fiscali per un eventuale rimborso Irpef. L'esperto può darci delucidazioni in merito a questa problematica?
Un condominio ha stipulato un contratto di locazione per un'antenna posta sul tetto condominiale. Il contratto prevede una durata di nove anni e il pagamento di un canone annuale di 7mila euro, con versamento trimestrale. La società locataria nel settembre 2022 ha pagato in unica soluzione (pari a 35mila euro) i canoni dei primi cinque anni; dal sesto anno pagherà il canone annuale di settemila euro. I canoni, per decisione assembleare, verranno accreditati ai condòmini nel rendiconto della gestione per settemila euro, pari al canone annuale previsto nel contratto. Dal punto di vista fiscale il singolo condomino nella dichiarazione dei redditi per il 2022 dovrà dichiarare la propria quota del canone di 35mila euro ricevuto dal condominio nel 2022 per cinque anni? Oppure dovrà dichiarare la quota del canone annuale di settemila euro indicato in contratto?
Si stanno effettuando lavori di ristrutturazione, con accesso al superbonus del 110 per cento. Nel corso del 2022 si è corrisposto, con bonifico parlante, l'importo del secondo Sal (stato avanzamento lavori). Considerato il blocco della cessione dei crediti d'imposta, si sta valutando l'opportunità di portare in detrazione il bonus maturato. A tale riguardo, si domanda come possono agire i lavoratori dipendenti e i pensionati che non hanno altre imposte da corrispondere all'erario oltre a quelle trattenute dal datore di lavoro e/o dall'Inps.
Una società di persone, composta da due soci e costituita sotto forma di Snc (società in nome collettivo), ha eseguito lavori edili in un condominio per il recupero della facciata, applicando lo sconto in fattura. Il condominio provvederà poi alla comunicazione dello sconto in fattura per la cessione dello stesso alla società.A questo punto, il credito che sarà presente nel cassetto fiscale della società potrà essere attribuito ai soci per trasparenza e utilizzato in compensazione nei termini previsti?
Nella dichiarazione precompilata 2021 non vengono riportate nel rigo E41 le spese di ristrutturazione (ammontanti a 2.921 euro) comunicate dall'amministratore condominiale, a causa di una incongruenza tra l'importo e i bonifici registrati in Anagrafe tributaria. Ho consultato l'amministratore, il quale mi ha comunicato che i lavori iniziati nel 2019 e terminati nel 2020 sono stati pagati con bonifici effettuati sia nel 2019 che nel 2020.L'amministratore ha fatto una unica comunicazione all'agenzia delle Entrate nel 2020 per il totale dei lavori eseguiti e pagati sia nel 2019 che nel 2020.Che cosa vado a inserire nel rigo E41 della dichiarazione dei redditi? Tutta la somma di 2.921 euro, anche se incongruente? O solo l'importo pagato nel 2020, chiedendo una nuova certificazione all'amministratore? E per 2019?
Nel 730/2021 l'agenzia delle Entrate ha registrato, al rigo E43, una spesa per intervento di recupero dell'immobile condominiale sostenuta nel 2020. L'ammontare, così come segnalato dall'amministratore all'Agenzia e notificato ai singoli condòmini, rappresenta la quota parte relativa al mio immobile, detenuto in comproprietà con mia moglie. Le rate condominiali sono state pagate da un conto corrente cointestato con mia moglie. L'Agenzia ha imputato a mio nome, tutta la quota senza suddividerla in parti uguali.Posso lasciare tutto così, come predisposto sul modello precompilato, o è meglio correggere il mio 730 e integrare quello di mia moglie?
Nel luglio 2011 ho acquistato, come prima casa, un appartamento in un condominio che era stato interamente ristrutturato. Soltanto ora sono venuta a conoscenza della possibilità di detrarre in 10 anni il 36% del 25% del costo di acquisto. Sono ancora in tempo per inserire questa detrazione nella dichiarazione dei redditi, in tutto o in parte?
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