Lavoro e previdenza
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258 quesiti trovati
Se la società immobiliare si limita al godimento di beni
Un soggetto è socio di una società semplice immobiliare, la cui attività consiste esclusivamente nella locazione di immobili di proprietà; quindi, la società e i soci si limitano al mero godimento del bene, senza prestare attività di servizi connessi e/o accessori alla locazione. Questa persona vorrebbe comunque versare i contributi alla gestione commercianti Ivs, però teme che, al momento del pensionamento, essi non gli vengano riconosciuti dall'Inps in quanto mancherebbe il presupposto della partecipazione personale al lavoro aziendale, con carattere di abitualità e prevalenza. Qual è il parere dell'esperto?
Se la ditta cessa avendo ancora un credito ex 770
Una ditta individuale ha cessato l'attività il 20 dicembre 2024 e si è trovata ad avere un credito da trattamento integrativo 1701 residuo, relativo al 2023, indicato al rigo SX49 del modello 770/2024. Il contribuente deve continuare a inviare il modello 770 con il solo quadro SX, fino a quando non avrà compensato tale credito?
Per l’Ape sociale non serve la chiusura della partita Iva
Sono un dipendente pubblico tecnico, architetto part time al 50 per cento, assunto da un’amministrazione comunale dal 31 dicembre 1988. Ho ottenuto, ad agosto 2025, la dichiarazione dell’Inps riguardante il possesso dei requisiti di accesso all'Ape sociale, in quanto sono il caregiver di una disabile grave, con me convivente da più di sei mesi, e ho compiuto i 63 anni e cinque mesi di età. Maturerò il diritto alla pensione di anzianità anagrafica al 31 dicembre 2029, a 67 anni di età. Attualmente, svolgo anche attività professionale con iscrizione all'Ordine degli architetti e partita Iva. Per accedere all'Ape sociale, devo rinunciare a qualsiasi attività lavorativa, a eccezione delle prestazioni occasionali per un importo annuo fino a 4800 euro. Vorrei sapere se sono obbligato anche a chiudere la partita Iva e a rinunciare all'iscrizione all'Ordine professionale.
L’«Inps commercianti» e i soci di Ss immobiliari
La detenzione di quote in una società semplice, esercente attività di locazione immobiliare, comporta per i soci l’obbligo di iscrizione alla gestione Inps commercianti?
Il saldo versato in eccesso alla gestione separata
Un contribuente ha versato un saldo alla gestione separata Inps maggiore di quanto effettivamente dovuto. Può, questo soggetto, indicare l'eccedenza di versamento a saldo nella dichiarazione dei redditi e recuperare così il credito in compensazione, oppure deve presentare una domanda di rimborso direttamente all'Inps?
Naspi: l'anticipo è slegato dall'inquadramento Inps
Mia sorella, disoccupata, ha fatto richiesta di Naspi (nuova assicurazione sociale per l'impiego) ordinaria e l’ha ottenuta. Dopo circa un mese, ha aperto la partita Iva, con codice Ateco 90.12.00, «Attività di creazioni di arti visive», svolgendo attività di designer, la cui pratica si estende a diverse forme artistiche (scultura, progettazione dei prodotti in ceramica e tessuti), e si è iscritta alla gestione separata Inps. Successivamente, vista la necessità di acquisizione di macchinari e materiali necessari per l'avvio della sua attività professionale, ha presentato domanda di Naspi anticipata. L'Inps ha rigettato tale domanda e ha sospeso anche l'erogazione della Naspi ordinaria, sostenendo che la pratica può essere finanziata solo previa iscrizione alla gestione artigiani, anche se mia sorella non svolge attività artigianali. L'Inps ha anche presentato un'interrogazione alla Direzione regionale, a tutt'oggi ancora senza risposta. Mia sorella dovrà effettivamente iscriversi alla gestione artigiani?
I casi in cui scatta l'obbligo dei contributi su diritti Siae
Volevo sapere se i diritti Siae (Società italiana autori ed editori), collegati all'attività professionale di un soggetto in regime forfettario che svolge anche lavoro dipendente, sono soggetti alla contribuzione della gestione separata Inps.
Nel quadro RR va indicato il totale dei redditi dell'anno
Il titolare di un'impresa artigiana si cancella dalla gestione artigiana in data 28 febbraio 2023 e, successivamente, si iscrive all'Inps come socio artigiano in una Srl. Per quanto riguarda il quadro RR del modello Redditi Pf, e quindi il versamento dei contributi a percentuale, si indica come cessazione la data della cancellazione dall'Albo artigiani, oppure vanno lasciati i dodici mesi, perché successivamente il dichiarante si è iscritto come socio artigiano della Srl?
L’attività economica «inquadrata» erroneamente
Un'azienda, che produce e installa lattoneria, si occupa anche del rifacimento di coperture in metallo, laterizio e della rimozione di amianto. Con il cambio dei codici Ateco, ci si è accorti solo ora che essa dev’essere inquadrata nell’ambito dell’edilizia. Quali possono essere le sanzioni da parte dell'Inps? Queste sono applicabili dal 1° aprile 2025 o possono “andare indietro” di cinque anni?
I contributi dell'avvocato- grafologo che sceglie il Cpb
Un professionista esercita sia l’attività di avvocato, iscritto alla Cassa forense, che l’attività di perito grafologo, iscritto alla gestione separata Inps. Nell’anno 2023 ha aderito al concordato preventivo per il biennio 2024/2025. Come dev'essere ripartito, per il pagamento dei contributi alla Cassa forense e alla gestione separata Inps, il reddito concordato?
Cessione dei diritti d'autore: contributi ex Enpals ridotti
Un contribuente, iscritto ex-Enpals (Ente nazionale di previdenza e assistenza per i lavoratori dello spettacolo), cede con fattura, in regime forfettario, a un committente i diritti d'autore su un suo prodotto video, di cui è produttore e proprietario. La cessione - che, come da accordi contrattuali, vincola le parti per la durata di 10 anni - riguarda esclusivamente i diritti d'autore, senza presenza di una prestazione lavorativa artistica e senza una vendita di opera realizzata su commissione. Essendo un compenso derivante esclusivamente da cessione di diritti d'autore, tale corrispettivo è soggetto a contribuzione ex-Enpals o ne è escluso?
Niente contributi su «plus» da cessione nel quadro RM
Un imprenditore individuale cede la sua unica azienda. Da tale operazione emerge una plusvalenza, e il cedente opta per la tassazione separata, inserendola nel quadro RM. La plusvalenza rileva ai fini della contribuzione Ivs artigiani e commercianti?





