Iva

    Acquisti tramite piattaforma e individuazione del «TD»

    SP

    Nel caso di acquisti di beni tramite una piattaforma, molto spesso sorgono dubbi in merito alla corretta modalità di registrazione. Nel nostro esempio, tutti i documenti cartacei ricevuti si riferiscono ad acquisti di beni e riportano l'indicazione di inversione contabile, mentre i fornitori risultano iscritti al Vies (Vat information exchange system), per cui: 1) se si riceve fattura da un fornitore cinese con partita Iva italiana, l'autofattura avrà come tipo documento TD19, e come partita Iva si indicherà CN99999999999. Per integrazione e invio allo Sdi (Sistema di interscambio) rileva la data fattura; 2) se si riceve fattura da un fornitore cinese con partita Iva francese, l'autofattura avrà come tipo documento TD18, e verrà indicata la partita Iva francese. Per integrazione e invio allo Sdi rileva la ricezione fattura; 3) se si riceve fattura da un fornitore Ue con partita Iva italiana, l'autofattura/integrazione avrà come tipo documento TD19 e come partita Iva si indicherà CN99999999999. Per integrazione e invio allo Sdi rileva la ricezione fattura. Sono ritenuti corretti tali comportamenti?