Diritto societario

    ANCHE LA SCRITTURA PRIVATA È IDONEA ALLO SCIOGLIMENTO

    Alcuni soci di una società semplice, costituita con atto pubblico in quanto proprietaria di beni immobili, hanno sciolto la società, tramite una scrittura privata con firma autenticata da un notaio. Questi soci si sono legittimati, dichiarando di effettuare l'aggiornamento del libro soci e deliberando l'assegnazione dei beni immobili a tutti i presenti. Successivamente la scrittura privata è stata trascritta alla Conservatoria immobiliare con il conseguente trasferimento di proprietà dei beni immobili. Nella scrittura privata erano previsti il pagamento dell'Iva e la cancellazione della società. L'Iva non è stata mai pagata, la società risulta ancora proprietaria di beni immobili e non esiste aggiornamento nel libro soci.Si chiede se la scrittura privata con firma autenticata è idonea a sciogliere una società costituita con atto pubblico e, conseguentemente, se è valido il trasferimento dei beni immobili indicati nella scrittura privata.

    • Quesito con risposta a cura di

      Albino Leonardi

      Professionista

      Procedi con la lettura del Quesito

      La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'esperto risponde. Registrati per consultare questo contenuto.

      Oppure

      SCEGLI TRA LE NOVE AREE TEMATICHE O L'INTERO ARCHIVIO

      CON L'ABBONAMENTO POTRAI:

      • chiedere una conferma della validità della risposta alla luce delle eventuali modifiche intervenute;
      • consultare le versioni precedenti delle risposte;
      • salvare i tuoi preferiti;
      • accedere allo storico dei tuoi quesiti nell'area personale e consigliare le risposte.
      1 mese a49,00
      Abbonati
      Approfondimenti sul tema