Bonus energia: il calcolo dei costi in caso di cessione di azienda
Vorrei un chiarimento sul credito d'imposta del 15% spettante alle imprese non energivore. Dato il confronto che si rende necessario tra il costo dell'energia acquistata nel primo trimestre 2019 e quello sostenuto nel primo trimestre 2022, se un'azienda è stata oggetto di cessione nel corso del 2021 - e quindi le fatture di acquisto di energia dell'anno 2019 e quelle anno dell'anno 2022 sono intestate a soggetti diversi - ha comunque diritto ad accedere all'agevolazione in oggetto, se dal confronto delle stesse deriva un incremento pari almeno al 30 per cento? Oppure, essendo mutato l'intestatario delle fatture tale agevolazione risulta inibita?
Quesito con risposta a cura di
Barbara Marini
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