Cessione di immobile agevolata tra società partecipanti a gruppo Iva

La società A (controllata) cede un immobile strumentale e un immobile abitativo al socio B (controllante). A e B sono partecipanti al gruppo Iva. L’immobile strumentale è utilizzato nell’attività di impresa e non gode, all’atto della cessione, delle agevolazioni ai fini delle imposte indirette previste per le cessioni agevolate ai soci di cui all’articolo 1 della legge 197/2022. Diversamente, l’immobile abitativo (patrimonio) gode all’atto della cessione della suddetta agevolazione. La società controllata A, ai fini dell’imposta di registro, ha optato per il valore normale sulla base del valore catastale dell’immobile abitativo ceduto. Si chiede se: - «A» al momento delle cessioni dei due immobili non emette fattura, in quanto operazioni interne al gruppo Iva; - le due operazioni interne del gruppo Iva non rilevano ai fini del calcolo del pro rata di detraibilità dello stesso; - la cessione dell’immobile strumentale è soggetta a imposta di registro in misura fissa e alle imposte ipotecarie e catastali nella misura rispettiva del 3% e dell’1%; - la cessione dell’immobile abitativo è soggetta all’imposta di registro, sul valore catastale, con l’aliquota ridotta alla metà (4,5%) e alle imposte ipotecarie e catastali in misura fissa.