Accertamento e Riscossione

    Codice ZO per compensi di musicisti non residenti

    Un'associazione italiana fruisce della prestazione di un musicista austriaco, che si è esibito in un concerto organizzato dall'ente. Il cachet concordato con l'artista viene fatturato dalla sua agenzia (che è una società con partita Iva austriaca). Per effetto del combinato disposto di cui all’articolo 17 della convenzione Italia-Austria per evitare la doppia imposizione fiscale, tale importo viene assoggettato in Italia alla ritenuta alla fonte del 30 per cento. Si chiede quale causale l'associazione debba utilizzare per la certificazione unica (Cu) dei compensi corrisposti: A, ZO o un'altra ancora?

    • Quesito con risposta a cura di

      Attilio Calvano

      Professionista

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