Come la holding contabilizza gli investimenti in titoli
Una holding di partecipazioni non finanziarie ha discreta liquidità che ha deciso di investire affidando a un istituto bancario il servizio di gestione patrimoniale. Ogni trimestre la holding riceve un rendiconto nel quale sono riportate tutte le operazioni eseguite e il valore del patrimonio gestito alla data del trimestre. Gli acquisti dei singoli titoli/fondi devono essere contabilizzazioni singolarmente? Alla fine del trimestre è necessario rilevare il risultato di gestione (valorizzazione al costo del medio dei titoli/fondi detenuti), o questa operazione dev'essere eseguita solo alla fine dell'anno? Assumendo che ogni trimestre rilevi solo le plus/minus relative alle operazioni realizzate, la scrittura di valorizzazione del totale dei titoli/fondi al 31 dicembre in portafoglio, come dev'e essere fatta? Quali voci di conto economico devono essere utilizzate? Se la valorizzazione è, ad esempio, al costo medio e tale valore è inferiore al costo d'acquisto, che scrittura contabile dovrei fare? Nel caso invece il costo medio dei titoli/fondi sia maggiore del costo d'acquisto, posso evitare di fare la scrittura?
Quesito con risposta a cura di
Cristina Odorizzi
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