Bonus edilizi

    Come rimediare se le spese sono state pagate con bonifico ordinario

    BB

    In un intervento condominiale relativo a lavori trainanti sulle parti comuni e a lavori trainati sulle parti private, nel quale fatture, bonifici e fine lavori sono tutti realizzati entro il 31 dicembre 2022, in sede di rilascio del visto di conformità per la cessione dei relativi crediti, si rileva che un condomino per alcuni interventi trainati ha, per errore, effettuato alcuni bonifici ordinari e non per l'agevolazione edilizia. Il condomino in questione ha rilasciato dichiarazione sostitutiva di atto notorio nella quale dichiara genericamente di non aver potuto ripetere il bonifico nella forma corretta, tuttavia tale dichiarazione non è stata ritenuta sufficiente dal cessionario, non potendo provare il contribuente le specifiche circostanze che gli impedivano la ripetizione. Si chiede se sia possibile nel 2023 ripetere il bonifico come indicato dalle circolari 43/E/2016 e 28/E/2022 (pag. 133) ancorchè tale ripetizione avvenga dopo la fine lavori e sia pur tenendo conto che in tal caso, per il principio di cassa, il credito si genererà nel 2023 e non più nel 2022.