Con l'adesione alla Cadiprof l'Edr non è più necessario

I dipendenti di uno studio professionale, dal momento dell'assunzione, non sono mai stati iscritti alla Cadiprof (Cassa di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori degli studi professionali). Questo per scelta univoca del datore di lavoro, il quale ha riconosciuto loro in busta paga un Edr (elemento distinto della retribuzione) dell'importo previsto dal contratto collettivo nazionale Studi professionali. Dopo alcuni anni, il datore di lavoro decide di provvedere all'iscrizione alla Cadiprof solo per alcuni lavoratori, mantenendo la situazione inalterata per gli altri. L'iscrizione di quei lavoratori alla Cassa di assistenza determina automaticamente il venir meno dell'Edr riconosciuto con continuità fino a quel momento? È corretto trasformare unilateralmente l'Edr in un superminimo assorbibile senza accordo del lavoratore?