Contributi consortili, chi paga nell'anno di vendita di terreni
Ho venduto un terreno nel maggio 2023 e ho tempestivamente comunicato il passaggio di proprietà al consorzio di bonifica locale, che, tuttavia, mi ha successivamente inviato la richiesta di pagamento dei contributi per il 2023. Il consorzio prende nota delle variazioni solo se comunicate entro il 31 gennaio, con effetto per l'anno successivo, lasciando, per le vendite in corso d'anno, al venditore l'onere di chiedere il rimborso pro quota all'acquirente. Questo comportamento è corretto? Faccio presente che l'acquirente non accetta questa soluzione e non intende rimborsarmi, affermando di voler adempiere unicamente dietro richiesta del consorzio (possibilità negata da quest'ultimo, che mi ha inviato, nel mese di aprile 2025, una cartella di pagamento per l'intero importo). Come mi devo comportare, visto che sono stato proprietario del terreno solo per i primi quattro mesi del 2023 e mi viene, invece, sollecitato il pagamento per l'intero anno?
Quesito con risposta a cura di
Procedi con la lettura del Quesito
La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'esperto risponde. Registrati per consultare questo contenuto.
OppureSCEGLI TRA LE NOVE AREE TEMATICHE O L'INTERO ARCHIVIO
CON L'ABBONAMENTO POTRAI:
- chiedere una conferma della validità della risposta alla luce delle eventuali modifiche intervenute;
- consultare le versioni precedenti delle risposte;
- salvare i tuoi preferiti;
- accedere allo storico dei tuoi quesiti nell'area personale e consigliare le risposte.
1 mese a49,00€Abbonati







