Così gli utili d'impresa erogati ai dipendenti

Un'azienda vorrebbe erogare ai propri dipendenti somme sotto forma di partecipazione agli utili d'impresa, applicando la detassazione così come prevista dalla legge di Stabilità per il 2016 (n. 208/2015) e aderendo all'accordo territoriale di settore, che prevede tale possibilità. La circolare 28/E/2016 precisa che tale possibilità costituisce una fattispecie distinta dalla corresponsione di premi di produttività ed è, quindi, ammessa a prescindere dagli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione. Tenuto conto di questo quadro, vorrei sapere se è necessario legare l'erogazione in questione a un periodo congruo oppure se, riferendosi agli utili, il periodo da prendere a riferimento è 1° gennaio-31 dicembre. È possibile consentire al dipendente la conversione in welfare delle somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili? Infine, è obbligatorio prevedere, in sede di deposito del contratto, il valore o la percentuale dell'utile raggiunto che verranno erogati ai dipendenti?