Due opzioni per l'Asd che rivende il furgone

Nel 2018, un'associazione sportiva dilettantistica, con codice fiscale e partita Iva, che applica il regime previsto dalla legge 398/1991, ha acquistato da un privato un furgone, da adibire al trasporto del materiale/abbigliamento tecnico necessario per lo svolgimento delle partite. Il privato venditore ha rilasciato una dichiarazione, in cui attestava di vendere il mezzo all'associazione e di ricevere l'importo pattuito con assegno bancario, senza applicazione di Iva. Ora, dato che il furgone ha esaurito la funzione per il quale era stato acquistato, l'associazione sportiva dilettantistica intende venderlo e ha già individuato il potenziale acquirente. L'associazione, avendo acquistato il mezzo da un privato, senza applicazione dell'Iva, e vendendo il mezzo a un privato, come si deve comportare? Deve emettere una fattura al privato in esenzione Iva, trattandosi di un bene funzionale agli scopi istituzionali, che peraltro è stato acquistato senza l'applicazione dell'Iva?