Energia, l'invio alle Entrate con un codice fiscale errato
Il 16 marzo 2023 è stata presentata la comunicazione dei crediti d'imposta maturati in relazione alle spese sostenute per l'acquisto di prodotti energetici. In tale comunicazione è stato indicato un codice fiscale del beneficiario non corretto, ma esistente (in quanto appartenente a un'impresa con un nominativo molto simile a quello dell'effettivo beneficiario). La comunicazione contenente il codice fiscale errato è stata accettata dall'agenzia delle Entrate, e ci si è accorti dell'errore commesso solo successivamente, quando l'Agenzia ha scartato il modello F24 dell'effettiva azienda beneficiaria, in quanto la comunicazione suddetta non era presente nei suoi archivi. È possibile correggere questo errore oppure il credito non è più utilizzabile? Per rimediare, si può ricorrere alla remissione in bonis con il pagamento della sanzione di 250 euro o presentare istanza di correzione all'agenzia delle Entrate?
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