I contributi dell'artigiano passato alla sezione Industria
Una ditta individuale di autotrasporto in conto terzi è stata cancellata d'ufficio, con raccomandata, dall'Albo artigiani in quanto è stata superato il limite delle otto unità impiegate nell'attività, ed è passata alla sezione Industria. Da questo momento in poi l'imprenditore individuale persona fisica non ha più versato i suoi contributi all'Inps, non avendo più la posizione di artigiano, ma ha versato solo i contributi per i suoi dipendenti. Tale comportamento è corretto? Fino al momento della cancellazione dalla sezione Artigiani lo stesso aveva versato nella sua posizione 30 anni di contributi Inps. Se effettivamente, con la cancellazione dalla sezione Artigiani, l'imprenditore non è più tenuto a versare i propri contributi all'Inps, perché la sezione Industria non prevede una posizione Inps, può comunque effettuare dei versamenti volontari sino al raggiungimento dei requisiti per la pensione?
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