I paletti regionali ammessi per scarichi delle lavanderie

Vorrei aprire una lavanderia a gettoni (self service) a Ravenna, ma mi chiedo se le acque reflue sono assimilabili a quelle domestiche. Prevedo un utilizzo di 65 kg di biancheria al giorno con sette lavatrici di diversa capacità. Il Dpr 227/2011, all'articolo 2, comma 1, lettera c, rimandando alla tabella 2, allegato A, dello stesso Dpr, indica in 100 kg il limite giornaliero di biancheria per considerare assimilabili alle acque reflue domestiche gli scarichi delle lavanderie a gettoni e, al comma 2, dispone che, in assenza di disciplina regionale, si applica il comma 1. In Emilia Romagna, tuttavia, la Dgr (delibera della giunta regionale) 1053/2003 elenca alcuni casi in cui vale l’assimilazione e, tra questi, compare la lavanderia con una dotazione di una o due lavatrici. Vorrei sapere se la Regione Emilia Romagna ha mai rivisto questa normativa e se la Dgr può prevalere sul Dpr 227/2011. L'avere indicato come esempio la condizione di una o due lavatrici comporta necessariamente che vengano escluse tutte le lavanderie con dotazione maggiore?