Il Comune è tenuto a fornire copia dei titoli abilitativi

Dovrei vendere un vecchio immobile inagibile e tuttora accatastato come immobile in costruzione, in quanto danneggiato dal sisma delle Marche del 1972, e negli anni successivi solo parzialmente restaurato. Per questo restauro il sindaco del Comune rilasciò un'autorizzazione di cui conosco il numero di protocollo, la data e il settore di ripartizione, non possedendone però una copia. L'acquirente e il notaio chiedono tale documento, ma, dopo diverse richieste, gli uffici del Comune in questione non sono in grado di ritrovarlo, e tergiversano in continuazione. Potrebbero bastare i soli dati in mio possesso per la vendita, oppure devo agire legalmente contro il Comune?