Lavoro autonomo e partite Iva

    Il legame tra diritti d’autore e obbligo contributivo

    Una giovane contribuente, che percepisce i diritti d'autore per pubblicazioni varie, ha aperto la partita Iva come illustratrice, in regime forfettario per le nuove imprese. Nella dichiarazione dei redditi, deve aggregare il reddito derivante dal diritto d'autore nel rigo LM22. Tale reddito, al netto della percentuale compensativa, finisce nel quadro RR Inps gestione separata, portando con sé il pagamento di un'aliquota piuttosto alta di contributo Inps. Se, invece, non fosse aggregato nel quadro LM, ma rimanesse nel quadro L, rigo RL25, della dichiarazione dei redditi, non sarebbe soggetto a contribuzione Inps. È possibile non assoggettare il diritto d'autore alla contribuzione Inps? Nel quadro RR, sezione II, nella lista dei codici esclusi dalla contribuzione non si rileva alcunché di adeguato.

    • Quesito con risposta a cura di

      Alessandro Necchio

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