Il pagamento fatto dalla Srl con crediti da bonus edilizi

Sono un professionista, e presto servizi per una Srl che ha svariati crediti fiscali derivanti da bonus ristrutturazioni, per sconti in fattura concessi a propri clienti. A causa della difficoltà nel cedere i crediti alle banche, la Srl mi ha proposto di pagarmi il saldo delle prestazioni 2022 e quelle dell’intero 2023 mediante la cessione dei crediti risultanti sul suo cassetto fiscale, ma utilizzabili in compensazione dal 2024 al 2030. L’importo dei crediti ceduti sarebbe superiore al netto da versarmi per le suddette prestazioni, e pertanto la differenza mi verrebbe riconosciuta a titolo di interessi per il ritardato pagamento delle prestazioni stesse. Si chiede conferma sulla fattibilità dell’operazione e se le fatture (normalmente trimestrali) devono essere emesse alla data della cessione a me, risultante dal cassetto fiscale, o alla data delle diverse compensazioni annuali. Inoltre, si chiede se gli interessi vanno fatturati dal professionista con riferimento all’articolo 15 del Dpr 633/1972, e se sono soggetti a tassazione Irpef.