Condominio

    Il proprietario di più unità conta come una sola «testa»

    In un caseggiato, un condomino ha diviso il suo appartamento in cinque nuovi appartamentini - urbanisticamente e catastalmente - mantenendo la proprietà di tre unità immobiliari e vendendone due. A ogni assemblea, per l'appartamento suddiviso in cinque unità, l'amministratore calcola cinque teste attribuendone tre al proprietario originario e due ai nuovi proprietari.Tale impostazione non pare corretta, in quanto mi risulta che, se un proprietario suddivide l'appartamento in più unità, finché rimane proprietario, si rimane in presenza di una sola testa. Pertanto, nel caso appena descritto, il totale delle teste sarebbe pari a tre. Qual è il parere dell'esperto?Inoltre, qualora il proprietario di un appartamento acquisti nello stesso condominio una nuova proprietà da un altro condomino, cambia qualcosa nel calcolo delle teste?

    • Quesito con risposta a cura di

      Giuseppe Mantarro

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