Rapporto di lavoro privato

    Il superminimo non è riducibile nel passaggio a un diverso Ccnl

    Se un’azienda passa dal settore industria al settore commercio, a seguito di variazione dell’attività svolta, è necessario variare anche il contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) di riferimento, applicato all’unico dipendente? Il dubbio verte in particolare su che cosa significhi il concetto di "irriducibilità delle retribuzioni", in caso di variazione del contratto collettivo. Nel caso specifico, l’azienda, a partire dal 1° febbraio 2023, è passata dal contratto Lapidei industria, che eroga 13 mensilità, al contratto Commercio, che ne eroga 14. L’azienda deve garantire la stessa retribuzione mensile o la stessa retribuzione annua lorda (Ral)?