Imu, lo «spacchettamento» non esclude l'esenzione
La proprietaria al 100% di un’abitazione di categoria A/2, nella quale risiede anagraficamente e dimora abitualmente, è coniugata con un soggetto che risiede anagraficamente nel territorio dello stesso Comune ma che, in qualità di locatario, dimora abitualmente - insieme con la figlia - in una diversa abitazione, anch’essa ubicata nel medesimo comune.Considerata la definizione ai fini dell’Imu di “abitazione principale” indicata all’articolo 1, comma 741, lettera b, primo periodo, della legge 160/2019, di Bilancio per il 2020, la moglie è tenuta a versare l’imposta municipale propria sull’abitazione di categoria A/2, non avendo essa tutte le caratteristiche di “abitazione principale” stabilite dalla legge?
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