Industria 4.0: da regolarizzare l'autocertificazione senza data

Una società in accomandita semplice ha sostenuto investimenti in leasing di beni strumentali, ex articolo 1, comma 1057, della legge 178/2020 (relativo al credito d’imposta “Industria 4.0”). In alternativa alla perizia asseverata, la ditta, nella persona del rappresentante legale, ha compilato l’autocertificazione di cui al comma 1062 dell'articolo citato, priva di data certa. La mancanza di data certa è causa di decadenza dall’agevolazione? In tale eventualità, considerando che il credito non è stato ancora utilizzato e che non è intervenuto alcun controllo da parte dell’amministrazione finanziaria, la ditta potrebbe apporre oggi la data certa e conservare il diritto al credito d’imposta?