Iva in reverse charge al 22% per la «scrittura artistica»
Un’associazione culturale, operante nel settore musicale, riceve da un’agenzia estera una fattura collegata al contratto di scrittura artistica (esibizione musicale in un concerto dal vivo) sottoscritto con la stessa. L’agenzia presenta all’associazione due fatture, entrambe in reverse charge: una riferita al cachet dell’artista e l’altra per le commissioni di produzione. Al fine dell'applicazione dell’Iva in sede di reverse charge, per queste fatture l’aliquota corretta è quella del 10 oppure del 22 per cento?
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