L'uso esclusivo del terreno dell'edificio ex Iacp
Un condominio è costituito da ex appartamenti dell'Istituto autonomo case popolari (Iacp), riscattati da oltre 40 anni. Tale condominio è dotato - ma non appare in alcuna visura catastale e neppure negli atti di acquisto degli appartamenti - di un appezzamento di terreno che i vari condòmini, sin dall'inizio, si suddivisero in base ad accordi verbali, ognuno facendone un uso diverso. Vorrei sapere se l'aver usato queste porzioni di terreno per tanti anni le abbia fatte divenire di proprietà esclusiva, o se siano ancora di proprietà comune (anche se non indicate nelle mappe catastali). Qualora non fossero divenute di proprietà esclusiva, che cosa si deve fare affinché diventino definitivamente tali? E ogni condomino può continuare a fare delle varie porzioni l'uso che vuole?
Quesito con risposta a cura di
Cesarina Vittoria Vegni
ProfessionistaProcedi con la lettura del Quesito
La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'esperto risponde. Registrati per consultare questo contenuto.
OppureSCEGLI TRA LE NOVE AREE TEMATICHE O L'INTERO ARCHIVIO
CON L'ABBONAMENTO POTRAI:
- chiedere una conferma della validità della risposta alla luce delle eventuali modifiche intervenute;
- consultare le versioni precedenti delle risposte;
- salvare i tuoi preferiti;
- accedere allo storico dei tuoi quesiti nell'area personale e consigliare le risposte.
1 mese a49,00€Abbonati






