Previdenza e pensioni

    La decorrenza della pensione in computo nella «separata»

    In seguito alla domanda di pensione presentata a gennaio 2023, l'Inps mi ha comunicato la liquidazione della pensione anticipata di vecchiaia, a norma dell'articolo 3 del Dm 282/1996, con decorrenza 1° luglio 2023, data che avevo indicato come quella di prevista cessazione dell'attività lavorativa. Ritenevo, invece, che la decorrenza dovesse essere retrodatata a ottobre 2022, in quanto il requisito per l'ottenimento della pensione in base al provvedimento citato matura al compimento dei 64 anni. L'Inps ha operato correttamente?