La fattura per servizi Ue e la successiva integrazione
In caso di ricezione di una fattura di acquisto di servizi Ue nel mese di dicembre 2022, e di integrazione della stessa con codice TD17 e invio allo Sdi (sistema di interscambio) nei primi giorni del mese di gennaio 2023, l'Iva a debito dovrà confluire nella liquidazione di dicembre 2022, mentre la detrazione della stessa Iva potrà essere effettuata solo nella liquidazione di gennaio 2023? In altre parole, si applica anche ai documenti di integrazione di fatture di acquisto estere la regola della data di ricezione nello Sdi delle fatture d'acquisto interne? Oppure, essendo l'integrazione un documento "non fattura", si può detrarre l'Iva nello stesso mese di esigibilità dell'Iva a debito, in base alla data di ricezione della fattura estera di acquisto?
Quesito con risposta a cura di
Pasquale Murgo
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