La valutazione del decoro se si modifica un infisso
La nostra abitazione, posta nel cortile di un edificio di due piani, si trova in una zona di vincolo paesaggistico, ex articolo 136, comma 1, lettera d, del Dlgs 42/2004. Abbiamo intenzione di sostituire un infisso a due ante con un infisso a una sola anta. L’intervento ricade tra quelli esclusi da autorizzazione paesaggistica, come da allegato A, comma A.2, del Dpr 31/2017. Il regolamento condominiale, contrattuale, parla di uniformità della facciata, ma nello specifico si esprime solamente riguardo al materiale e al colore delle persiane, mentre per il serramento prevede soltanto il colore bianco. La scelta dell’anta unica, considerata l'esposizione est-ovest della parte, è dipesa anche dal fatto che in questo modo si garantisce una migliore trasmittanza del serramento, in concomitanza con altri interventi di contenimento energetico che abbiamo effettuato. Alcuni condòmini hanno però eccepito la legittimità della sostituzione, perché la finestra a una sola anta, anziché due, come quelle degli altri appartamenti, non rispetterebbe il decoro architettonico. Qual è il parere dell'esperto?
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