LAVORI SULLA «BIFAMILIARE», DOCUMENTI UNICI O DISTINTI
Un immobile bifamiliare è costituito da due appartamenti (seconde case) di proprietà di due diverse persone, estranee tra loro e residenti in città diverse. Ci sono dei lavori da eseguire per la riparazione del “cappotto” della parete Nord, danneggiato dalle intemperie: il costo è di circa 2mila euro (dovrebbe trattarsi di “recupero edilizio”).L’impresa edile è tenuto a emettere una sola fattura intestata ai due comproprietari, condòmini, per le parti comuni? O potrà emettere due distinte fatture, ciascuna relativa al 50% del costo dell’opera? E nel primo caso (unica fattura), il pagamento potrà essere fatto dai singoli proprietari, ciascuno per il 50%, senza pregiudizio per l’ottenimento della detrazione fiscale? A tal fine, occorrono preventive autorizzazioni comunali e/o comunicazioni alla Asl?
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