Edilizia e Urbanistica

    Le differenze da considerare tra porte e portefinestre

    Le portefinestre con affaccio su terrazzo possono essere assimilate alle "porte" oppure sono comprese nella categoria "finestre"? Al riguardo, in base al Dm Lavori pubblici 236/1989 («Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell'eliminazione delle barriere architettoniche») a seconda della categoria cambia l'altezza da terra della maniglia. Per le finestre/serramenti esterni, il decreto, all’articolo 8.1.3 - Infissi esterni, richiede una distanza da maniglia a terra compresa tra i 100 e i 130 centimetri. Per le porte, lo stesso decreto, all'articolo 8.1.1 - Porte, richiede l'altezza della maniglia ad almeno 80 centimetri da terra. A ciò si aggiunga che per alcuni installatori e per alcuni uffici edilizia dei Comuni, la portafinestra appartiene alla categoria "porta", per altri invece si tratta di categoria "finestra". Vorrei un chiarimento perché la questione delle misurazioni è rilevante per accedere al bonus "barriere architettoniche".

    • Quesito con risposta a cura di

      Donato Palombella

      Professionista

      Marco Zandonà

      Professionista

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