Medico convenzionato: contributi fuori dal tetto per il forfait

Sono un medico di medicina generale, in regime forfettario, convenzionato con l'Ats da cui ricevo il cedolino. Ho ricevuto compensi lordi per 66mila euro nel 2021, pari a 58mila euro al netto dei contributi Enpam versati dall'Ats. Il commercialista mi ha assicurato che il compenso da dichiarare è quello contenuto alla voce "Ammontare lordo corrisposto" presente nella certificazione unica alla voce "Dati relativi alle somme erogate" e quindi pari a 58 mila euro. Anche visionando la guida alla compilazione del modulo persone fisiche, pagina 37 rigo 5, si esplicita che «i citati compensi devono essere dichiarati al netto dei contributi previdenziali o assistenziali posti dalla legge a carico del soggetto che li corrisponde», in virtù dell'articolo 4 comma 1 del Dpr 917/1986. Ora, se è vero che il cedolino costituisce fattura, è anche vero che i contribuenti delle casse private (tipo gli architetti), che applicano in fattura il contributo obbligatorio della loro cassa, se lo vedono detrarre completamente dal reddito, proprio in base all'articolo citato. Vorrei un chiarimento.