Mutui, azioni possibili quando la rata «lievita»
Ho un mutuo fondiario dal 14 novembre 2007, rinegoziato il 10 aprile 2009 e sospeso causa Covid il 10 maggio 2020 per cinque rate. La scadenza del mutuo è il 10 febbraio 2042. La rata è aumentata dai 427 euro di settembre 2022 ai 537 euro di ottobre e ai 735 euro di aprile 2023. Il mutuo è intestato a me, nata nel 1972, e il garante è mio fratello, nato nel 1966. Non ho morosità. Sono separata, ho due figli che vivono ancora con me e non percepisco mantenimento dal padre per i miei figli da più di un anno. Ho chiesto alla mia banca la rinegoziazione del mutuo oppure la sospensione, ma mi sono state negate, perché il mutuo ha durata 35 anni dall'anno di inizio. Chiedo se è corretto, ma soprattutto se ho alternative, perché sono in forte difficoltà, dato l'aumento esorbitante della rata in pochi mesi.
Quesito con risposta a cura di
Francesco Gianfelici
ProfessionistaProcedi con la lettura del Quesito
La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'Esperto Risponde. Registrati per consultare questo contenuto.
OppureSottoscrivi un abbonamento
- Assegniamo il quesito all'Esperto più competente sull'argomento trattato
- Seguiamo un processo di revisione a garanzia della qualità della risposta
- Ci impegniamo a rispondere entro 72 ore dall'accettazione del quesito
- Se necessario, ti inviamo una richiesta di chiarimento per fornirti la risposta più completa
A partire da49,00€Acquista un abbonamento