Niente benefici a impatriati con una pensione straniera
Un soggetto estero si trasferisce in Italia nel corso del 2020, dove presta attività di lavoro dipendente utilizzando il regime degli impatriati (articolo 16 del Dlgs 147/2015). Nel 2024 il soggetto maturerà i requisiti per ottenere la pensione concessa da parte di un ente previdenziale estero. Si chiede se su tale pensione egli potrà continuare a beneficiare della riduzione dell'imponibile al 30% di quanto percepito, continuando a beneficiare del regime degli impatriati. Non pare, infatti, che sussistano i requisiti per beneficiare del regime di cui all'articolo 24-ter del Tuir (imposta sostitutiva sui redditi di pensionati esteri trasferiti in Italia), essendo, questo soggetto, già residente in Italia alla data del pensionamento.
Quesito con risposta a cura di
Michela Magnani
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