Per l’Ape sociale non serve la chiusura della partita Iva
Sono un dipendente pubblico tecnico, architetto part time al 50 per cento, assunto da un’amministrazione comunale dal 31 dicembre 1988. Ho ottenuto, ad agosto 2025, la dichiarazione dell’Inps riguardante il possesso dei requisiti di accesso all'Ape sociale, in quanto sono il caregiver di una disabile grave, con me convivente da più di sei mesi, e ho compiuto i 63 anni e cinque mesi di età. Maturerò il diritto alla pensione di anzianità anagrafica al 31 dicembre 2029, a 67 anni di età. Attualmente, svolgo anche attività professionale con iscrizione all'Ordine degli architetti e partita Iva. Per accedere all'Ape sociale, devo rinunciare a qualsiasi attività lavorativa, a eccezione delle prestazioni occasionali per un importo annuo fino a 4800 euro. Vorrei sapere se sono obbligato anche a chiudere la partita Iva e a rinunciare all'iscrizione all'Ordine professionale.
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