Per rimborsi spese al singolo fa fede il verbale assembleare
In un condominio di due piani, con quattro condòmini, sono proprietario di un appartamento all'ultimo piano, che ho ristrutturato unendolo al sottotetto di mia proprietà, senza alzare il colmo. Il progetto di ristrutturazione è stato approvato dall'assemblea del condominio nel 2009 e i lavori sono stati realizzati nel 2010. Da allora ho inviato diversi messaggi via pec (posta elettronica certificata) e diverse raccomandate per chiedere il rimborso di 25.000 euro, relativo ai lavori di rifacimento del tetto con la coibentazione, che non esisteva, e per l'installazione di nuove grondaie (lavori documentati da una relazione della ditta che li ha eseguiti). Il condominio non ha mai risposto. Ho titolo per agire legalmente e ottenere il rimborso?
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