Prestazioni del chinesiologo: si applica l'aliquota del 22%
Nella nostra struttura ci avvaliamo di prestazioni svolte da chinesiologi (laureati in scienze motorie, non fisioterapisti). L’attività motoria viene eseguita dal chinesiologo, ma è inserita in un piano di riabilitazione predisposto e supervisionato da un fisioterapista (cartella riabilitativa, piano firmato, prescrizione sanitaria, indicazione in fattura). La fattura viene emessa dal centro, riportando sia la dicitura della prestazione sia il riferimento alla supervisione fisioterapica. Alcuni clienti ci contestano l'esenzione ex articolo 10, primo comma, n. 18, del Dpr 633/1972, sostenendo che debba essere sempre applicata l'Iva al 22 per cento. Qual è il parere dell'esperto?
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