Dichiarazione dei redditi

    Richiesta di scomputo per credito Irpef legittimo ma non compensabile

    Il mancato riporto del credito Irpef nell’esercizio successivo in conseguenza all’omessa presentazione della dichiarazione dei redditi non comporta, a carico del contribuente, il mancato riconoscimento del credito medesimo finché non interviene, dopo dieci anni, la prescrizione dello stesso. Ciò premesso, concordate con il parere che il credito Irpef maturato in un determinato periodo d’imposta e non riportato nella dichiarazione successiva, poiché omessa, possa essere "rigenerato" nella prima dichiarazione utile (per esempio nel modello Redditi 2023 per anno d’imposta 2022) e dunque essere adoperato per eventuali compensazioni d’imposta sia verticali che orizzontali?

    • Quesito con risposta a cura di

      Attilio Calvano

      Professionista

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