Rivendita di immobile strumentale acquistato in esenzione Iva
Alfa Srl ha acquistato nel 2021 un immobile strumentale per natura (categoria A10) dalla società Beta Srl. L'acquisto è avvenuto in esenzione Iva, secondo quanto disposto dall'articolo 10, comma 1, numero 8-ter, del Dpr 633/1972 in quanto Beta Srl non ha optato per l'Iva nell'atto, non ha costruito lo stesso e non ha eseguito, sull'immobile, anche tramite imprese appaltatrici, gli interventi di cui all'articolo 3, comma 1, lettere c), d) ed f), del Testo Unico dell'edilizia (Dpr 380/2001). Dopo circa due anni, Alfa Srl è in procinto di rivendere questo immobile strumentale (lo stesso che ha acquistato da Beta Srl) a un altro soggetto passivo Iva (Gamma Srl). Alfa Srl non ha mai eseguito sull'immobile strumentale oggetto di vendita, anche tramite imprese appaltatrici, interventi di cui all'articolo 3, comma 1, lettere c), d) ed f), del Testo unico dell'edilizia di cui al Dpr 380/2001. Alfa Srl può optare per l'imponibilità Iva nell'atto di vendita alla Gamma Srl, secondo quanto disposto dall'articolo 10, comma 1, numero 8-ter del Dpr 633/1972? Applicando il reverse charge, oppure avendolo acquistato in esenzione Iva, è costretta a rivenderlo anche in esenzione Iva?
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