Rumori eccessivi da un locale, è possibile agire in giudizio

Di fronte al nostro condominio, al di là della strada, è situato, al primo piano di un centro commerciale, un ristorante con terrazza. In precedenza (al momento dell'acquisto degli appartamenti da parte dei condòmini), il locale era utilizzato come centro per riunioni e congressi diurni; il nuovo gestore ha fatto delle modifiche edili strutturali, per consentirne l'uso come ristorante. Fatto sta che da tempo, quasi ogni sera (tra le 21 e le 24, e spesso oltre), nel ristorante si fa musica dal vivo, diffusa con casse. Il titolare, in effetti, ha l'autorizzazione comunale per tale intrattenimento, ma le onde sonore "corrono" sulla terrazza e investono in pieno il nostro condominio, recando parecchio disturbo. Ogni sera, poi, i clienti si trattengono sia sulla terrazza che nei dintorni e per strada, e le immissioni rumorose continuano fino a ben oltre la mezzanotte. Si è cercato, anche con l'appoggio delle forze dell'ordine, di addivenire a una composizione bonaria della questione, ma nessuna richiesta è stata accolta dal gestore. A questo punto, quali azioni può intraprendere il condominio, anche alla luce delle sentenze della Cassazione 39344/2021 e 14209/2023?