Se l'impatriato nel 2020 acquista una casa in Italia
Nel corso del 2020, un lavoratore dipendente è tornato in Italia dopo avere lavorato per alcuni anni all'estero. Per i primi anni, questo soggetto ha fruito dell'agevolazione prevista per gli impatriati; entro il 31 dicembre 2024, ha acquistato un immobile residenziale, prolungando, così, per altri cinque anni, il regime agevolato degli impatriati. In considerazione dell'anno in cui il lavoratore è tornato in Italia (2020), si chiede conferma del fatto che non ci sia alcun obbligo di versare imposte sostitutive allo scopo di prorogare il regime degli impatriati per altri cinque anni, essendo sufficiente l'acquisto dell'immobile in Italia.
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