Se la casa ristrutturata viene venduta l'anno dopo
Faccio riferimento alla legge 213/2023, di Bilancio per il 2024, e, nello specifico, all'articolo 1, comma 64, n. 3. La mia situazione è questa: devo vendere la seconda casa, ristrutturata nel 2023 fruendo dell'agevolazione del 110 per cento, con cessione del credito alla banca. Ai fini del calcolo della plusvalenza su cui applicare la tassa sostitutiva del 26 per cento, i costi in eccedenza rispetto ai massimali di spesa, che quindi non sono andati in cessione del credito ma in accollo, sono deducibili alla pari dei costi non 110 per cento? Sottopongo, poi, all'esperto una seconda questione, con riferimento all'articolo 1, comma 64, n. 2, della medesima legge di Bilancio: avendo ereditato il medesimo immobile nel 2015 per la quota di 1/9, e avendone rilevato le rimanenti quote nel 2018, sono esente dalla tassazione? Oppure posso scorporare dalla plusvalenza la quota di 1/9?
Quesito con risposta a cura di
Alfredo Calvano
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