Sanatorie fiscali

    Sì al ravvedimento speciale se si versa prima dell'avviso

    PM

    Una società, in un periodo d'imposta precedente, ha registrato e dichiarato fatture passive detraendo la relativa Iva. Nel 2023, valutando che l'agenzia delle Entrate potrebbe contestare la detraibilità di queste fatture, decide di riversare l'Iva a suo tempo detratta, avvalendosi del ravvedimento speciale e versando la prima rata. Qualche giorno dopo il versamento, alla società viene notificato un avviso di accertamento Iva su quel periodo d'imposta. La dichiarazione integrativa con la quale si corregge la dichiarazione originariamente presentata, in coerenza con il pagamento fatto in sede di ravvedimento, viene inviata due giorni dopo la notifica dell'avviso di accertamento. Nella situazione descritta, è da considerare valido il ravvedimento speciale?