Strutture ricettive: il 10% sui pasti dei dipendenti
I servizi di mensa forniti ai dipendenti, addebitando un importo forfettario per ogni pasto, rientrano nell'esonero dai corrispettivi telematici (risposta a interpello 159/2019) e l'Iva si applica in misura pari al 4 per cento. Tuttavia (si veda la risposta all'interrogazione parlamentare 5-03675 del 26 febbraio 2020), sembra che sia stata introdotta una differenziazione per coloro che esercitano attività ricettive e di ristorazione, prevedendo l'obbligo di trasmissione dei corrispettivi telematici e l'applicazione dell'Iva al 10 per cento, in quanto il servizio offerto ai dipendenti rientrerebbe anche nell'attività principale del datore di lavoro, quindi con applicazione delle regole ordinarie, e non di quelle specifiche per le mense aziendali. Ci sono conferme in questo senso?
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