Trasformazione societaria: la responsabilità per errori

In un atto di trasformazione da Snc a Srl il notaio ha recepito la relazione di stima della Snc, giurata dal commercialista da quest’ultima incaricato. Questa relazione conteneva un errore materiale nell'indicazione di un subalterno catastale, che è stato trasferito dal notaio nell'atto stipulato. Nella volturazione il notaio non ha rilevato l’errore, intestando a favore della Srl un immobile di proprietà altrui.A richiesta di rettifica, il notaio inizialmente si è rifiutato di procedere senza ulteriore compenso ma, dopo 15 mesi, ha infine acconsentito. La Srl ha però ricevuto avviso di accertamento Imu, per l'immobile erroneamente a essa intestato. Il notaio rifiuta di assumersene la responsabilità e di adoperarsi per ottenere lo sgravio a favore della Srl, addossando le colpe al commercialista. Ha ragione il notaio, o questi ha sempre la responsabilità ultima dei suoi atti anche quando si basano su giuramenti di terzi?