Un nuovo termine in caso di omessa notifica del ricorso
Un lavoratore iscrive a ruolo, nel termine di 180 giorni, un ricorso avverso un licenziamento per giusta causa. Il giudice fissa la prima udienza, ma la cancelleria non ne dà comunicazione all'avvocato del lavoratore. L'avvocato del lavoratore non notifica il ricorso e il decreto di fissazione d'udienza al datore di lavoro, e non si presenta alla prima udienza fissata. Il giudice rinvia la causa per mancata comparizione delle parti, ex articolo 309 del Codice di procedura civile. Alla nuova udienza, l'avvocato del lavoratore chiede un termine per procedere alla rinotifica del ricorso, in quanto non era a conoscenza della prima udienza fissata, poiché la cancelleria non gli aveva comunicato, tramite posta elettronica certificata, il decreto di fissazione della prima udienza. Il giudice concede tale termine. È giusto? Il ricorrente ha diritto di ricevere, da parte della cancelleria, il decreto di fissazione di udienza?
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