Imposte e altri tributi

    Una «correttiva nei termini» per non incorrere in sanzioni

    Gli eredi del de cuius presentano una prima dichiarazione di successione entro i 12 mesi dal decesso. A seguito di un errore nell'indicazione delle quote di devoluzione di due fabbricati, presentano, poi, una dichiarazione sostitutiva di tipo 1 oltre i 12 mesi, ma entro l'anno successivo alla naturale scadenza. Il totale del valore dell'asse ereditario è invariato (quadro EE, rigo EE8).L'ufficio, in sede di liquidazione dell'imposta di successione, irroga, sul valore dichiarato e invariato, la sanzione del 15 per cento (equivalente a un ottavo del 120 per cento) per tardiva presentazione. È corretto?

    • Quesito con risposta a cura di

      Rosanna Acierno

      Professionista

      Procedi con la lettura del Quesito

      La lettura di Quesiti, anche nella modalità Free, è riservata agli iscritti al servizio dell'esperto risponde. Registrati per consultare questo contenuto.

      Oppure

      SCEGLI TRA LE NOVE AREE TEMATICHE O L'INTERO ARCHIVIO

      CON L'ABBONAMENTO POTRAI:

      • chiedere una conferma della validità della risposta alla luce delle eventuali modifiche intervenute;
      • consultare le versioni precedenti delle risposte;
      • salvare i tuoi preferiti;
      • accedere allo storico dei tuoi quesiti nell'area personale e consigliare le risposte.
      1 mese a49,00
      Abbonati
      Approfondimenti sul tema