Vacanze: il diritto di recesso tra «pacchetti» e «fai da te»
Per abitudine ho sempre cercato di organizzare le vacanze per conto mio, senza acquistare “pacchetti” preconfezionati dalle agenzie di viaggio. Ora, in vista di un viaggio che vorrei fare il prossimo autunno, mi chiedo se sia meglio rinunciare a questa mia abitudine e rivolgermi a un’agenzia, in quanto al momento alcuni problemi di natura familiare non mi consentono di essere ragionevolmente sicura di poter partire quando sarà il momento. A proposito dell’eventuale diritto di recesso, quali sono le possibilità nel caso dell’acquisto di un “pacchetto” o del viaggio “fai da te”?
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