In presenza di un intervento trainante condominiale, si verifica la contestuale installazione di una infrastruttura per la ricarica dei veicoli elettrici da parte del singolo condomino all’interno del proprio garage, collegata al contatore autonomo che serve la singola unità abitativa. Si chiede qual è il limite di spesa applicabile e se per tale ipotesi vale il limite di 2.000 euro previsto per le unità immobiliari indipendenti o il limite di 1.500 euro previsto per gli edifici plurifamiliari.

Un iter amministrativo è stato avviato a maggio 2020 (prima dell'entrata in vigore della legge 120/2020 (che ha modificato il concetto di ristrutturazione). La richiesta di permesso è stata presentata senza asseverazione sismica (allegato B). Alla luce delle novità, il permesso di costruire sarà ora emesso facendo riferimento alla ristrutturazione e l’allegato B verrà presentato prima dell’inizio dei lavori (Scia, segnalazione certificata di inizio attività), come previsto dal Dm 58/2017 modificato dal Dm 9 gennaio 2020. Alla luce di queste condizioni, è possibile accedere al sismabonus 110 per cento?

Una società edile acquista un immobile costituito da due appartamenti. Lo demolisce e ricostruisce realizzando sette appartamenti, che vende a persone fisiche. Considerato che sono rispettati i requisiti del sismabonus, è giusto ritenere che per ogni appartamento venduto spetti all'acquirente il sismabonus calcolato sul limite di € 96.000, e quindi che tutti e sette gli appartamenti, godranno del sisma bonus di € 96.000?

Un architetto può asseverare il bonus 110% sulla propria abitazione?

Si chiede se ai fini del computo del numero massimo di 4 unità immobiliari che compongono l’edificio siano da conteggiare altresì le unità immobiliari pertinenze e se di conseguenza, si ritiene che per la determinazione del limite massimo di spesa debbano anch'esse essere conteggiate nel numero di unità immobiliare moltiplicando in tal modo il limite massimo di spesa.

Sono proprietario di un castello, circondato da un piccolo parco e con accesso da un viale privato, posto in una posizione dominante al centro del paese. Le quattro facciate del castello sono tutte pressoché interamente visibili dalle pubbliche vie, ma da distanze diverse per ogni lato (circa 60 metri di distanza tra la facciata principale e la strada, con distanze crescenti fino a circa 1.000 metri dalle rotabili per le altre). Ho diritto a fruire del bonus facciate?

Lavori di manutenzione straordinaria in un appartamento, per esempio il cambio di infissi e la sostituzione della caldaia autonoma a condensazione, sono trainabili da lavori su parti comuni del condominio (per esempio il cappotto) iniziati in data successiva, permettendo anche ai primi di beneficiare della maggiore agevolazione?

I contribuenti che intendono avvalersi dell'agevolazione del 110% con interventi trainanti e trainati, nel caso in cui non sia richiesta nessuna autorizzazione per l'inizio dei lavori, con quali tempistiche potranno svolgere i lavori? Potranno, ad esempio, prima sostituire gli infissi e poi sostituire l'impianto termico oppure dovranno sempre iniziare dagli interventi trainanti? Quali documenti attestano i tempi di esecuzione dei lavori?

Si chiede se un fruitore del bonus 110% può cedere il credito a una Srl (del settore commercio) di cui è socio.